Si è tenuta il giorno 14 aprile, presso l’aula magna dell’Istituto Malignani la conferenza del celeberrimo pilota e costruttore amatoriale Giancarlo ZANARDO. L’esposizione, promossa dall’Associazione Aeronautici del Malignani” non poteva avere titolo più calzante che “Le costruzioni Aeronautiche amatoriali – Reatà e passione”. Sembra quasi irreale infatti, quanto è riuscito a creare Giancarlo, che come molti sanno disdegna titoli ed appellativi importanti, a conferma di una modestia che fa da substrato alla perizia di questo instancabile costruttore. Partendo da un autogiro, in gioventù, si è poi cimentato in costruzioni via via più ambiziose, guidato dalla propria passione, fino a dare concretezza, oggi, ad un autentico museo dell’aria fatto di numerose creazioni tutte rigorosamente volanti. La “Fondazione Jonathan Collection”, da lui creata presso il Campo d’Aviazione Francesco Baracca, a Nervesa della Battaglia (TV), annovera Bleriot, Fokker, SPAD, che lui stesso battezza col suffisso “RM”, ovvero “Replica Modificata”. Questo particolare delle modifiche, spesso inevitabili soprattutto sulle componenti motoristiche a causa dell’inaffidabilità degli originali, ha permesso di realizzare, senza penalizzare la fedeltà di replica, aerei da poter mettere in volo in tutta sicurezza. Ciò gli ha consentito di celebrare con precisione cronometrica, il centenario del primo volo dei fratelli Wright, mettendo in volo la replica del primo aereo a motore della storia, impresa abbandonata anche oltreoceano da organizzazioni ben più facoltose.

Ovviamente non poteva mancare nel parco aereo il genio italiano dell’Ing. Gianni Caproni, omaggiato con la costruzione del bombardiere Ca 3, nochè un pizzico di storia dell’Asso degli Assi Francesco Baracca, del quale è stato costruito il velivolo che lo ha reso famoso, e che viene annualmente commemorato da un sorvolo del sacello erto nel luogo del suo abbattimento, proprio a Nervesa della Battaglia (quest’anno. come noto, ricorre il centenario).

Di fronte agli occhi degli studenti che hanno assistito alla conferenza, si è dunque spalancato un mondo, un immenso cielo tinto di autentica passione ed il messaggio alle nuove generazioni non avrebbe potuto essere migliore.